"Nuovi Modelli Pedagogici e Nuove Strumenti Tecnologici per Educare ai Valori Universali di Giustizia e Pace" (Versione italiana)

Come back

Pdf version

Abstract

L’educazione alla giustizia e alla pace non può essere una disciplina, una materia da insegnare, ma deve costituire la base di un nuovo modello pedagogico e di un nuovo processo educativo e formativo che deve tener conto di un mondo globalizzato ed interconnesso.

Le grandi guerre e i conflitti nascono soprattutto tra paesi diversi per sistema politico, religioso e culturale o in paesi dove il tasso di povertà e ignoranza, della maggioranza degli abitanti crea il terreno fertile per lo sviluppo di guerre e conflitti tra gli uomini a livello nazionale e/o locale.

I paesi, infatti, con il maggior tasso di analfabetismo sono i paesi dove i conflitti sociali sono più alti, dove le guerre sono strumento di prepotenze dei più forti verso i più deboli. Credo che tutti dobbiamo riflettere e trovare soluzioni adeguate al fatto che, ancora oggi nel mondo, 774 milioni di persone, un adulto su cinque è analfabeta e 72,1 milioni di bambini restano esclusi dal sistema scolastico.

È evidente quindi che la lotta per l’affermazione della giustizia e della pace va condotta su due piani contemporaneamente: da una parte per l’affermazione della giustizia politica, civile ed economica all’interno di ogni stato, dall’altra per una comprensione sempre più forte tra i diversi sistemi geo-politici e culturali, tra i diversi popoli.